Una parola, mille significati.
Ti spieghiamo
​il Contract!

Se ne parla continuamente, eppure le aziende che utilizzano la parola contract sono molto diverse l'una dall'altra.
Ma allora cosa intendiamo per contract?
​Parliamo di un appaltatore a cui affidare tutta l'opera nel suo insieme.
Fai attenzione, stiamo parlando dell'opera completa, e non solo dell'arredo.
​Opera completa che è costituita da vari momenti in cui si svolge l'opera, dai vari ambiti tecnici che si vanno a trattare, e infine è costituita dai vari settori di mercato che corrispondono ai target differenti di clienti trattati.
Insomma è molto più del "solo" arredo.​

Come devi intendere il contract?
Come un percorso!

Indipendentemente dall'argomento trattato, impianti arredo etc., ti invitiamo a pensare al contract come ad un vero è proprio percorso che ha un obiettivo ben preciso da raggiungere, la Soluzione ad una tua esigenza.
La prima cosa che devi capire è dunque che c'è un percorso ben definito, i cui passi principali sono: la consulenza iniziale, la progettazione, la gestione finanziaria, la fornitura, l'esecuzione, la gestione post vendita. E questi passi non si possono evitare, altrimenti ti troverai ad avere un opera non perfettamente compiuta e carente su tanti aspetti.

Ma non basta, ci sono anche dei ruoli da rispettare!
​Normalmente tendiamo  a confondere il contract con il solo arredo e l'appaltatore generale con la figura dell'arredatore, nulla di più sbagliato, sono figure diverse, è importante che ci siano entrambi, ma non sono complementari!
L'appaltatore deve essere una figura che ha competenze per gestire tutti gli ambiti dell'opera in maniera sinergica, e che ti possa far raggiungere gli obiettivi prefissati, è colui che coordina i singoli ambiti tecnici, o almeno dovrebbe farlo.

Il contract non è
​un semplice percorso.
È multidisciplinare!

Troppo spesso avrai sentito parlare di contract solo in ambito di arredo.
Male, è sbagliatissimo!
Il contract è un percorso che deve riuscire a farti raggiungere determinati obiettivi,
​ma gli obiettivi possono essere di varia natura.
Abbiamo gli impianti e l'efficienza energetica, le opere murarie (coibentazioni, antisismica, infiltrazioni e impermeabilizzazione, fonoisolamento, finiture), l'igiene e la sicurezza degli ambienti e dell'acqua utilizzata, le Soluzioni di recupero delle acque, l'elettronica e gli elettrodomestici e i sistemi di comunicazione audio/video anche per l'ambito professionale, gli arredi,  infine la mobilità.
Normalmente la maggior parte delle ditte  punterà solo sul lato estetico, senza affrontare gli altri obiettivi, talvolta per capitalizzare presto, spesso per mancanza di competenze.

Il nostro obiettivo è invece quello di prendere in considerazione tutti gli ambiti, in perfetta armonia tra loro, studiando e scegliendo le priorità per il tuo specifico ambiente.

Il contract non è un settore
Ma riguarda tanti settori diversi!

Parliamo di contract ogni volta che la commessa non riguarda semplicemente l’arredo, ma un’intera zona, area o addirittura edificio, o magari un'imbarcazione!
Ne consegue che le scelte sono tutte strettamente legate al contesto e all'ambiente e, naturalmente, alle esigenze e al budget del committente.
Quali sono quindi i settori in cui ritroviamo queste dinamiche?
-Il settore civile, ovvero costituita da grandi o piccoli complessi residenziali e unità abitative. 
-Il settore Ho.Re.Ca., inteso come quello dell' "accoglienza" in senso lato, partiamo dagli hotel, b&b, agriturismo, per finire con bar e ristoranti.
-Il settore uffici, che riguarda anche tutte le aree comuni, comprensivo delle pareti divisorie.
-Il settore ospedaliero, inclusivo di tutte le attività ad esso connesse, dagli studi medici alle RSA.
-Il settore commerciale, riguardante sia i piccoli negozi al dettaglio che i grandi centri commerciali. Ne fanno parte anche gli showroom.
-Il settore attività produttive, anche qui comprensivo sia della piccole attività produttive, che dei grandi complessi insustriali. Le attività industriali a loro volta possono essere suddivise in varie aree, alimentare, agricola, farmaceutica, metallurgica etc.
-Il settore sportivo, riguardante gli spazi adibiti a tutte le attività sportive, sia al chiuso che all'aperto, inclusi gli spogliatoi
-Il settore outdoor, che include tutte le aree all'aperto, ivi inclusi gli stabilimenti balneari.
-Il settore nautico e navale, riferito non all'attività produttiva ma al prodotto imbarcazione o nave.

In definitiva vogliamo dirti che ogni settore avrà le proprie Soluzioni, progettazione, materiali e prodotti preferenziali, tra i quali scegliere la Soluzione che meglio si adatta alle tue specifiche esigenze.

Il contract vero significa "andare dentro le cose".
La vera sostenibilità è nei dettagli!

Sia che si tratti di sostenibilità  energetica, di comfort, igiene o benessere sostenibile,
devi essere cosciente che la differenza la fa l'approfondire i dettagli, quelli non visibili.
​Ma cosa significa "entrare nel dettaglio"?
Significa innanzitutto avere vera attenzione per le tue esigenze, significa ascoltarti.
Fai attenzione dunque a chi ti vuole vendere per forza qualcosa, capisci prima se hai bisogno realmente di qualcosa e soprattutto perché stai ricercando quella Soluzione.
 Poi la differenza la fa l'utilizzo di materiali e prodotti di alta qualità e tecnologicamente avanzati, ma soprattutto la scelta delle tecnologie e delle linee guida tecniche migliori, che ti permettano di raggiungere la soluzione più adeguata alle tue esigenze.
Oggi questo è un problema perché abbiamo troppa confusione tra le figure commerciali
e quelle tecniche.
Sempre più spesso ci troviamo di fronte ad installatori, operai o rappresentanti che pur di vendere ai Clienti finali si sostituiscono ai tecnici professionisti, e ​questa non è una cosa sana.

Oggi però abbiamo un grande problema.
C'è troppa confusione
tra figure tecniche
​e commerciali!

La troppa confusione tra le figure commerciali e quelle tecniche sta generando, purtroppo, gravi danni ai Clienti.
Sempre più spesso ci troviamo di fronte ad installatori, operai, rappresentanti, o peggio ancora commerciali senza formazione tecnica, che pur di vendere ai Clienti finali si sostituiscono ai professionisti tecnici, entrando in aree di competenza che non gli appartengono, che non conoscono tecnicamente, spesso ripetendo informazioni un po' per sentito dire e un po' avendo raccolto in fretta e furia qualche informazione online.
Purtroppo non funziona così, e la conseguenza di questi comportamenti può essere solo, se tutto va bene, non risolvere realmente le tue esigenze, ma se va male, questo significherà procurarti un danno.
Come sempre ti aiutiamo fornendoti molti esempi delle principali truffe e inadempienze commerciali nel Kit informativo che puoi scaricare cliccando a fine pagina.

Vuoi capire cosa significa sostenibilità nel contract?
Ti facciamo un esempio!

Facciamo l'esempio che hai una piccola attività alberghiera e vuoi ristrutturarla, con un budget non particolarmente elevato.
 Per come intendiamo noi il contract, la tua ristrutturazione dovrà avere un senso logico,
dovrà dunque avere un valore tecnico economico che faccia la differenza rispetto ad altre proposte.
Dall'analisi dei tuoi dati scopriamo che hai una spesa mensile energetica importante per l'energia elettrica e la produzione di acqua calda.
A questo punto benché tu voglia ristrutturare complessivamente l'ambiente, è chiaro che noi spingeremo le scelte in maniera particolare sul lato impiantistico e sul lato coibentazione, per ottenere energia elettrica, illuminazione, climatizzazione e acqua calda sanitaria in maniera economica.
Inoltre ci sarà anche  la spesa per l'igiene ambientale , dopo il Covid irrinunciabile per la sicurezza dei tuoi Clienti.
Naturalmente presteremo più attenzione alla spesa arredo, alla spesa cucina e lavanderia e all'elettronica per l'intrattenimento dei Clienti, mantenendo comunque sempre standard elevati di qualità ed efficienza energetica.
Ecco questo significa orientarsi in maniera corretta verso il Cliente, ed in questo modo contribuiremo in maniera estremamente positiva al risparmio e alla produttività della tua attività.
In definitiva sarai Sostenibile sia dal punto di vista economico che da quello ambientale!

Per capire il contract vogliamo porti una riflessione.
Vogliamo spiegarti i problemi del mercato!

Se vuoi capire davvero il senso del contract basta soffermarsi un attimo sulle prossime righe e.. riflettere!​
Che senso ha avere un divano costosissimo se poi il comfort termico di quell'ambiente è mediocre?
Che senso acquistare i nuovi infissi ad alto isolamento, se poi hai un problema di umidità nei muri con formazione di muffa?
Che senso ha spendere gran parte del budget per il fattore estetico senza investire il giusto in Soluzioni che i costi energetici e di manutenzione te li abbattono?

Con questi esempi ti abbiamo semplicemente mostrato i problemi che affliggono il mercato della sostenibilità negli impianti, nell'igiene, nelle tecnologie e nell'edilizia in generale, ma in realtà potrebbero essere adattati a molte altre situazioni.
Ecco perché Noi seguiamo sempre il nostro percorso, semplicemente perché abbiamo studiato nel dettaglio le problematiche del mercato in cui operiamo, e ne abbiamo dedotto due fattori estremamente negativi che condizionano troppo spesso i tuoi risultati:
  • Il primo problema è che non ci si sofferma sui problemi o le esigenze reali del Cliente. Spesso il venditore ha voglia di capitalizzare in maniera rapida la vendita, e quindi bypassa completamente la fase della consulenza approfondita, che è fondamentale per lo studio e la progettazione e per i tuoi risultati. Se poi il venditore sponsorizza un solo marchio o un solo prodotto, in quel momento ti devi preoccupare, perché starà facendo solo i vantaggi suoi e dell'azienda mandante.
  • Il secondo grave problema è che gli ambiti tecnici vengono trattati a compartimenti stagni. In nessun ambito tecnico riguardante la sostenibilità, è possibile trattare le singole aree come fattori indipendenti tra loro. Il venditore, un po' per carenza di conoscenza tecnica, un po' perché magari non avrebbe nulla da consigliarti o offrirti negli altri ambiti, evita di valutare le interazioni che ci sono tra i vari ambiti tecnici. Questo è un grave errore poiché inevitabilmente ogni intervento che effettuiamo avrà una ripercussione in diversi altri settori.
Offrire un servizio "chiavi in mano" significa invece avere una reale visione d'insieme e avere chiari tutti gli obiettivi da raggiungere , cercando di soddisfarli, sicuramente scegliendo delle priorità, ma mediando, sempre in linea con il tuo budget, e possibilmente con tempi di ritorno dall'investimento sicuri e i più brevi possibile.

Una figura dalla quale ci teniamo a distanza
I General contractor!

Come ti abbiamo ampiamente spiegato nella pagina sull' "Etica del prezzo", abbiamo scelto in maniera chiara di non fare nessuna azione speculativa nei confronti del Cliente, ma di accompagnarlo, impegnandoci entrambi, nell'ottenere la migliore Soluzione per le sue esigenze di sostenibilità.
È un percorso sicuramente un po' più lungo ma che vale la pena affrontare insieme.
Poi ti abbiamo spiegato che riteniamo importante fare partnership, ed è per questo motivo che abbiamo scelto, dunque, di fare una rete tecnica selezionando, e continueremo a farlo nel tempo, le migliori competenze tecniche sul mercato italiano.
Già per questo motivo ci teniamo a distanza da ogni forma di general contractor, figura altamente speculativa a cui interessa solo lucrare sul prezzo di ciò che ti offrono.
L'esempio più lampante l'abbiamo avuto col Superbonus, a fronte di un 8% trattenuto dalle Banche sul 110% totale, i General contractor ne prendevano il 30%, offrendo inoltre al Cliente prodotti, materiali, e a volte posa in opera, assolutamente scadente.
Un'assurdità assolutamente da non imitare.

Un'altra figura da cui ci sentiamo distanti
Le ESCo!

Innanzitutto capiamo cos'è una ESCo, questa è un’impresa che fornisce interventi di efficienza energetica, assumendosi l’onere dell’investimento proponendo un finanziamento tramite terzi.
Negli ultimi anni è fiorita una quantità davvero enorme di ESCo, proponendo formule allettanti come “Impianto Gratis” oppure “a costo zero” pubblicizzando il prodotto ad un costo apparentemente pari a zero, ma che poi effettivamente in realtà c’è seppur basso rispetto agli standard del mercato, si tratta dei costi relativi al trasporto, all’installazione, la certificazione energetica edificio, la progettazione ecc..
Ma allora com'è possibile da parte di queste imprese poter proporre un prodotto a costo zero?
​La risposta è un po’ complessa e spesso non è chiarita ai Clienti. Bisogna ovviamente sottolineare la bassa qualità proposta, e già questo è un danno certificato, ma poi c'è la gestione dei contributi e degli incentivi, che nel caso delle ESCo vengono completamente acquisiti dalla ESCo stessa che fornisce l’impianto, andando così a spiegare come sia possibile per loro cedere un impianto ad un prezzo così basso.
Quali sono i svantaggi delle ESCo? 
Sicuramente lo stesso richiedere un finanziamento tramite terzi:
Ottenere risultati diversi rispetto a quelli previsti: le tecnologie recenti e di alta qualità sono in grado di garantire efficienze elevate, al contrario dei prodotti ESCo che spesso non le danno.
Altri fattori, oltre ai costi energetici, ma ancora più rilevanti, come per esempio: la mancata affidabilità dei prodotti nel tempo, materie prime di basso costo, ridotti spessori delle lamiere, dimensionamento dei prodotti volto a massimizzare l’incentivo percepito dalla ESCo, cicli produttivi con scarsi controlli di qualità e fabbricazione dell’impianto all’estero, centri assistenza inesistenti sul territorio, tutti fattori non rispondenti in pieno a quanto progettato.
Quali sono le conseguenze di questa invasione?
Le offerte proposte dalle ESCo hanno “aggredito” il mercato, riuscendo a raggiungere Clienti poco informati su questa realtà, che spesso hanno dovuto sperimentare su se stessi le conseguenze di una scelta sbagliata, con prodotti e materiali di scarsa qualità.
​
Un vero e proprio sciacallaggio da cui vogliamo tenerci a distanza, proponendoti pochi passi semplici per progettare la tua Soluzione di sostenibilità, ma soprattutto operazioni dirette con gli istituti finanziari, con la massima disponibilità ad indirizzarti al meglio.

Altre figure con le quali abbiamo deciso di non collaborare.
Le figure tecniche poco preparate!

È assolutamente importante farti sapere che mettiamo davanti a tutto la buona riuscita di ciò che facciamo, per due semplici motivi:
NON dobbiamo avere problemi nel post vendita, e non deve avere problemi il Cliente.

Questi due obiettivi che ci siamo dati passano attraverso un'attenta selezione di tutte le figure tecniche che collaborano con noi.
Ti assicuriamo che non è un lavoro banale o secondario, e per noi significa dover rinunciare a molte opportunità di lavoro pur di favorire la buona riuscita delle nostre opere e la piena soddisfazione dei nostri Clienti.

Ma perché abbiamo deciso di effettuare questa selezione anche sul lato tecnico?

​Perché per noi non è possibile affidare lavori ad un progettista che non sa cos'è una pompa di calore o una VMC, e non sa dove mettere mano per progettarla.
Oppure affidare un lavoro ad un installatore o ad una ditta edile che lavora in fretta e furia, senza seguire ne le indicazioni tecniche ne i cicli di posa dei materiali, oppure sfora con i tempi fregandosene.
O magari, come fanno fin troppe ditte edili che, per risparmiare sui costi,  incaricano tecnici qualsiasi, sottopagati in quanto poco competenti, che non hanno una cultura tecnica riguardo ai materiali e alle tecnologie innovative, alle pose in opera migliori e alle realizzazioni più adeguate.

Capisci dunque che non è possibile lavorare con figure tecniche poco affidabili e preparate, ed allo stesso tempo salvaguardare il Cliente. Il nostro è un lavoro che si basa sul concetto di team, di fare squadra, diventa quindi assolutamente necessario un'attenta selezione dei partner tecnici con cui poter collaborare.

L'ultima categoria di persone con cui rifiutiamo tassativamente di collaborare
I commerciali speculatori
​"a piede libero"!

Questa è una tipologia di persone che purtroppo sta letteralmente rovinando il mercato, e per mercato intendiamo molte aziende e tutti i Clienti.
Si dividono in 2 categorie:
  • ​​I commerciali senza padrone
  • I commerciali inquadrati in network di molte grandi aziende

​Iniziamo dalla prima categoria, quelli senza padrone, o come diciamo noi "a piede libero".
Questi sono veri e propri speculatori senza alcuna qualifica tecnica, che girano per i Clienti riempiendoli di chiacchiere recuperate un po' su internet, e svendendoli all'azienda miglior offerente, ovvero alle aziende che li pagano di più, normalmente in nero.
Non vogliamo prolungarci su questa categoria di gente che non merita alcun rispetto, ne sulle aziende che acconsentono a questa gestione assolutamente malsana che sta screditando il mercato.
Ti poniamo solo una domanda, cosa possono offrirti queste persone di realmente positivo?...

Passiamo alla seconda categoria, quella dei commerciali inquadrati in network di grandi aziende, spesso Spa, che arrivano da te e voglio venderti il loro prodotto, impianto o intervento "miracoloso".
Spesso le aziende per cui lavorano sono grandi società di forniture elettriche, o società che vendono due o tre prodotti che, a loro dire, vanno bene per tutti.
Queste società mandano questa moltitudine di gente "affamata" allo sbaraglio, a recuperare Clienti a cui vendere qualcosa.

Purtroppo l'efficienza energetica, l'edilizia sostenibile, l'igiene e il comfort ambientale sono aree tecniche dell'ingegneria che, per essere un investimento e risolvere i tuoi problemi, presuppongono che ci sia dietro uno studio o un minimo di progettazione.
Il resto, te lo diciamo forte e chiaro, è speculazione sul Cliente,
è truffa! Ma allora come si fa?
Vedi, anche Noi ci dotiamo di figure Commerciali, inquadrate secondo legge, ma abbiamo stabilito che non possono vendere nulla, se prima non è stata eseguita la consulenza approfondita dalla parte tecnica interna alla nostra società, consulenza che si traduce in una progettazione, o almeno in uno studio approfondito delle tue specifiche esigenze.
Insomma ci rifiutiamo di mandare allo sbaraglio persone pur di vendere, perché dobbiamo essere sicuri di ciò che ti offriamo.

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